MAROSTICABILE 2016 MAROSTICABILE 2016

Marostica, 30 marzo 2016 - Un concerto e una cena al buio; una giornata di giochi, dimostrazioni e prove sul tema della disabilità; mostre per valorizzare la diversità; laboratori scolastici e gare sportive; conferenze, letture animate ed escursioni; ma soprattutto un progetto generale e duraturo nel tempo per rendere Marostica e il suo territorio accessibili a tutti, eliminando barriere fisiche e mentali.

È Marosticabile, l’innovativo progetto promosso dalla Città di Marostica con il patrocinio della Regione del Veneto e realizzato in collaborazione con Lions Club, Lions Kairós, Confcommercio, Consulta fra le associazioni del territorio, Istituto Comprensivo e Associazione Pro Marostica. Un percorso prima di tutto culturale verso la consapevolezza e il valore della diversità che ha dato vita ad una serie di azioni concrete sul territorio e che si manifesterà in un ricco calendario di eventi, facendo della città un progetto pilota per tutti i comuni sul tema della disabilità.

Nato nel maggio 2013, alcuni mesi dopo le elezioni comunali, il progetto Marosticabile è stato formalizzato il 30 aprile 2014 con l’adozione in consiglio comunale del protocollo d’intesa “Veneto senza barriere” della Regione Veneto e presentato poi ufficialmente in una conferenza stampa, in occasione della Partita a Scacchi, il 14 settembre 2014.

La sezione “Marostica accessibile” del sito internet del Comune è stato il primo risultato di un lungo lavoro di ricerca, consentendo di raggruppare e rendere consultabili una serie di informazioni relative a modalità di accesso zona ZTL, dislocazione parcheggi (riposizionati sulla base di indicazioni condivise con la Polizia Locale), ubicazione dei bagni accessibili, mappatura interattiva in due lingue dei monumenti e punti di interesse turistico con dettagli sull’accessibilità, collegamento all’area eventi e alla guida turistica…

In materia di abbattimento di barriere architettoniche, sono state posizionate pedane di accesso agli angoli di Piazza degli Scacchi e per le sale mostre del castello; sono state fornite puntuali istruzioni agli uffici comunali per il corretto posizionamento di banchi, bancarelle, palchi o altre strutture in occasione di mercati, spettacoli ed eventi; è stato acquistato un sollevatore per rendere accessibile il palco dell’aula magna delle scuola media, ora a disposizione di tutte le associazioni. Partirà a breve la sistemazione di numerosi tratti di marciapiede con la messa a livello degli attraversamenti pedonali; con l’aggiornamento del PEBA (piano eliminazione barriere architettoniche), si procederà alla ristrutturazione del Castello Superiore che prevede la messa a norma dei bagni e l’installazione di un ascensore per l’accesso al piano superiore; si stanno valutando un’ulteriore eliminazione di barriere architettoniche all’interno del castello inferiore e la predisposizione di segnaletica, mappe tattili e audio guide per la visita;  è in corso la mappatura dell’accessibilità e la fruibilità delle strutture sportive quali palestra comunale, piscina, bocciodromo e stadio comunale, per il quale il progetto è già pronto; si sta collaborando con l’associazione commercianti per dotare gli esercizi del centro storico di una pedana mobile. Tutte queste attività verranno estese alle frazioni, alle scuole e agli edifici di culto.

 

La rete fra diverse associazioni del territorio ha creato un ricco calendario di eventi che culminerà, domenica 8 maggio, in una giornata dedicata alla socializzazione, consapevolezza e valorizzazione della diversità. Oltre alla prima Caccia al Tesoro fotografica, organizzata da MarosticaFotografia1979, per fotoamatori che vorranno scoprire angoli irraggiungibili della città, dalle 9.00 alle 19.00 la piazza sarà animata con percorsi  in carrozzina per normodotati, dimostrazioni di primo e pronto soccorso, partite al gioco “Let’s play different” in formato gigante, laboratori di origami e di altre attività, esposizioni e mostre a cura degli alunni della scuole a documentazione dei lavori  di sensibilizzazione svolti in classe, stand di diverse associazioni impegnate nel mondo della disabilità. L’8 aprile un concerto al buio alla Chiesetta San Marco coinvolgerà gli spettatori in un percorso sensoriale ed emozionale unico; mentre il 28 aprile al Castello Superiore si terrà una cena al buio guidata da camerieri non vedenti. I negozi e bar del centro storico ospiteranno la mostra “Diversi ma uguali” degli studenti di alcuni istituti superiori di Schio e la Chiesetta San Marco la mostra “Diverso Type” firmata da giovani fotografi (inaugurazione il 7 maggio con letture espressive e di brani poetici); una conferenza di Attilio Bertolin tratterà il tema delle barriere architettoniche dal punto di vista dei grandi architetti (12 maggio, Chiesetta San Marco); la biblioteca proporrà letture animate sulla disabilità per bambini (28 maggio). Il cartellone ospita infine una giornata del campionato regionale di nuoto FISDIR - Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (Piscina comunale, 1 maggio); e una partita di baskin, che permette a giovani normodotati e disabili di giocare nella stessa squadra (data da definire). Si ricorda inoltre che per tutto il corso dell’anno Cai Marostica organizza escursioni di “Montagnaterapia” come attività terapeutica e riabilitativa per ragazzi con difficoltà psichiche e caratteriali e che dal 14 al 19 marzo scorso gli alunni della scuola media hanno partecipato alla Settimana del Superabile, un’attività di sensibilizzazione e integrazione al contrario, grazie ad un programma di giochi, esperienze a tema, incontri con esperti e visione di film, realizzata con il supporto di Lions Kairós.

 

Per informazioni:
Comune di Marostica – segreteria: tel. 0424.479276
www.comune.marostica.vi.it
www.lions-kairos.it

www.facebook.it/Marosticabile

 

 

in allegato: programma eventi - una foto della conferenza stampa di presentazione (da sx: Fabio Zampieri, direttore Confcommercio Marostica; Erasmo Gastaldello, ideatore del progetto Lions Kairos; il sindaco Marica Dalla Valle; l'assessore Sergio Fantin; Gabriella Strada, coordinatore della Consulta delle Associazioni Culturali del Territorio; Simone Maroso, presidente Lions Club Marostica) - l'immagine della campagna

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